Il cartongesso è un materiale che si caratterizza per molteplici proprietà. È versatile, semplice da posare ed economico: per questo è molto diffuso, nelle soluzioni di arredo come nella realizzazione di pareti divisorie e controsoffitti. Ma come illuminarlo nel modo ottimale? In questo approfondimento ci soffermiamo proprio su questo tema, concentrandoci in particolare sull’illuminazione a LED.

Quanto si risparmia se utilizzo le lampadine a LED?

Le lampadine a LED si caratterizzano per essere una delle soluzioni più ecologiche e interessanti quando si parla di illuminazione, degli ambienti interni ma anche di quelli esterni. Il LED è un componente elettronico che, con un passaggio minimo di corrente, è in grado di emettere una luce che risulta esente dalla presenza di infrarossi e di ultravioletti, accendendosi immediatamente.

Il Light Emitting Diodes, questo il nome completo del LED, è un’evoluzione dell’illuminazione allo stato solido: la luce viene ottenuta attraverso l’impiego di semiconduttori e come, nel sistema classico, secondo l’uso di un filamento o di un gas. 

I motivi per cui l’illuminazione a LED si rivela così interessante sono principalmente che risulta maggiormente efficiente da un punto di vista energetico, presenta una durata notevole nel tempo e, non meno importante, ha un impatto decisamente basso sull’ambiente. 

Dal punto di vista estetico rappresenta una delle opzioni più all’avanguardia, vista la sua capacità di riuscire a essere declinata in molteplici soluzioni, con una gamma cromatica sia classica sia colorata e originale. Non è un caso se le luci a LED si trovano impiegate nei molteplici ambienti. A cominciare da quelli in cartongesso, diffusi presso le strutture abitative domestiche e commerciali. Per questo stanno sostituendo le più impegnative e meno ecologiche lampade a incandescenza e a fluorescenza.

Uno dei modi per poter ottimizzare i vantaggi a tutto tondo delle luci a LED è vedere su Compara Semplice le ultime tariffe per l’energia elettrica, così da scegliere il piano tariffario ottimale rispetto alle proprie esigenze, confrontando in pochi passaggi le proposte delle migliori compagnie. Una soluzione valida per gli ambienti in cartongesso (e non solo), per le aziende come per i privati.

Dove sono impiegate le luci a LED nel cartongesso

Le luci a LED più impiegate nel caso del cartongesso sono indubbiamente le strip LED, funzionali in modo particolare, nel caso di un’abitazione domestica, a uno spazio come il soggiorno.

Le strip LED altro non sono che delle strisce a led che ben si inseriscono nel controsoffitto e nelle pareti in cartongesso. Un sistema che assicura innumerevoli giochi di luce e che si rivela particolarmente utile per realizzare un’idea in cui attuare tagli luminosi differenti, variegati e originali.

Le tre emissioni di luce in cui risulta possibile sfruttare i LED inserendoli nei tagli del cartongesso sono:

• Taglio di luce con emissione diretta. Un taglio di luce che ha come obiettivo principale quello di portare ai massimi livelli il flusso luminoso a propria disposizione. La luce viene portata in direzione verticale verso il pavimento. È preferibile applicare un diffusore, opalino o satinato, il quale si rivela funzionale a ottenere un flusso luminoso ampio.

• Taglio di luce con emissione indiretta. In questo caso le strip LED sono posizionate dentro a un profilo metallico; il flusso di luce viene rivolto verso l’alto, secondo un’emissione indiretta. Una tipologia di illuminazione adatta a limitare al massimo l’effetto di abbagliamento, con una luce più soft ma non per questo meno illuminante.

• Taglio di luce con emissione laterale. Una luce da applicare nei profili metallici che sono curvati ad hoc, secondo un’inclinazione tale da deviare il flusso luminoso, risultando laterale. Una soluzione perfetta, oltre che per il controsoffitto, anche per le pareti, in grado di creare un effetto a sfioramento verso il basso. Un taglio di luce che si rivela eccellente per la realizzazione di una sorta di percorso visivo.

Come scegliere l’illuminazione a LED per il cartongesso

Ora che sapete quali sono le tipologie di illuminazione a LED per il cartongesso non vi resta che effettuare le vostre valutazioni ed effettuare una scelta. Certo, si tratta di qualcosa di estremamente personale, ma cerchiamo di offrirvi dei parametri concreti e reali. 

Ad esempio, per illuminare un corridoio in cartongesso, cosa che si trova spesso negli spazi professionali come hotel, studi medici e uffici, vi consigliamo l'illuminazione laterale, confortevole e pertinente rispetto alle caratteristiche dell’ambiente. Una soluzione valida anche in uno spazio come il bagno in cui il cartongesso si trova sovente applicato, capace di donare una luce soffusa e rilassante, soprattutto se il materiale impiegato è la pietra o una finitura speciale.

Se invece si desidera ottenere un effetto scenografico e al contempo comodo, l’illuminazione a LED indirettarappresenta l’opzione ottimale. Questo perché permette di giocare con effetti di luce inaspettati e quantomai gradevoli. 

Sono solo degli esempi, ma ben rendono quanto il cartongesso possa essere deliziosamente versatile e contemporaneo. Non assoggettabile a rigidi parametri di riferimento, ancora di più quando si parla di illuminazione.