In alcuni ambienti, come cucine e bagni, ma spesso anche altrove, è una scelta comune pavimentare usando delle piastrelle, che presentano effettivamente numerosi vantaggi. Creano superfici belle, impermeabili, facili da pulire e igienizzare, ma se la pulizia di una piastrella è molto spesso facile e veloce, non sempre si può dire lo stesso delle fughe tra le piastrelle, che nel tempo possono diventare scure, anti estetiche e poco igieniche, come possiamo rimediare?

 

Pulire bene le fughe di un pavimento in piastrelle permette di donargli subito un aspetto più ordinano e igienizzato, ma come si può ottenere un risultato ottimale senza troppi sforzi?

 

Rimedi semplici e veloci per pulire le fughe rapidamente

 

Ci sono sistemi semplici e magari che usano prodotti naturali e non troppo costosi e che permettono di pulire le fughe rapidamente? La risposta è affermativa, tra i rimedi casalinghi più gettonati ci sono senza dubbio il bicarbonato e l'acqua ossigenata. Assieme all'aceto e ad alcuni millilitri di acqua calda sono un valido rimedio per rimuovere anche lo sporco più datato e ostinato.

 

Avere un pavimento sempre ben pulito è molto importante, i costi per realizzare la pavimentazione di casa nostra non sono stati trascurabili e pertanto prendersi cura del pavimento significa anche curare un investimento. Come ovvio poi vivere in un ambiente sempre ben pulito non solo significa vivere in un ambiente più bello, ma anche decisamente più salubre.

 

Primo metodo semplice per pulire le fughe del pavimento

Vediamo un primo metodo, veramente semplice, ma al contempo anche molto efficace per fughe sempre ben pulite e igienizzate. Per prima cosa laviamo con cura il nostro pavimento come siamo soliti fare, prepariamo poi un impasto con acqua e bicarbonato, mescolando fino ad ottenere una crema dalla consistenza mediamente densa. Possiamo aggiungere oltre all’acqua anche un po’ di aceto di vino bianco, ma senza esagerare, in particolare se abbiamo pavimenti delicati e magari molto colorati.

 

Spalmiamo l'impasto ottenuto direttamente sulle fughe, ad esempio usando un dito. I prodotti usati non sono in nessun modo pericolosi per la nostra salute, ma sarà comunque preferibile usare dei guanti in gomma, lattice o nitrile. Lasciamo agire l’impasto per qualche minuto e poi rimuoviamolo con acqua tiepida alla quale eventualmente abbiamo aggiunto un po’ di aceto.

 

Per rimuovere tutto l’impasto e i residui di sporco potremo usare una spazzola (non troppo rigida) o una spugnetta da passare su tutta la lunghezza della fuga. Per finire un passaggio con il mocio ed acqua pulita, rimuoverà gli ultimi residui di sporco e dei prodotti usati. Una soluzione rapida, economica, semplice, ma come vedrete davvero molto efficace.

 

Secondo rimedio per pulire le fughe del pavimento

Altro rimedio che si rivela efficace per pulire le fughe del pavimento è quello di sciogliere due cucchiai di percarbonato di sodio in 480 ml di acqua calda. L'azione sbiancante del composto ottenuto è veramente efficace.

La cosa migliore è comunque quella di fare un test su una fuga nascosta in un angolo o sotto ad un mobile, prima di passare alla pulizia di tutto il pavimento. Alcuni rivestimenti o fughe che sono state stuccate in precedenza potrebbero infatti scolorirsi troppo.

Una volta che il test vi fa ottenere un risultato soddisfacente, versate la soluzione di percarbonato sulla fuga da pulire in modo da riempire completamente il solco. Lasciate agire e poi usate una spazzola con setole di nylon per strofinare la fuga sempre seguendola in lunghezza. Per un’azione ancora più energica si può intingere la spazzola nella polvere di percarbonato. Alla fine si dovrà risciacqua molto bene il pavimento con acqua e infine asciugarlo.

 

Altri metodi per pulire le fughe del pavimento in piastrelle

Altra possibilità è quella di preparare un impasto mescolando 150 grammi di bicarbonato di sodio con 60 ml di acqua ossigenata e 15 ml di sapone per i piatti. Prodotti comuni che si trovano in ogni cucina, ma che possono dare ottimi risultati nella pulizia delle fughe.

 

L'acqua ossigenata reagisce chimicamente con il bicarbonato di sodio e permette il rilascio degli ioni di ossigeno che hanno un'azione sbiancante notevole. Il sapone per i piatti agisce in sinergia sciogliendo la sporcizia e rimuovendo il grasso. Anche in questo caso si può applicare l'impasto con una spazzola di nylon o eventualmente con un vecchio spazzolino da denti che permette un’azione più precisa sulle fughe da trattare. Si dovrà lasciar agire il composto per circa 15 minuti e si dovrebbe notare la reazione che produce un’effervescenza.

 

Alla fine basterà risciacquare le fughe con acqua tiepida o calda, così da eliminare ogni residuo. Infine si consiglia sempre di lavare bene il pavimento con acqua pulita e il prodotto che normalmente si utilizza allo scopo, accertandosi che non rimangano sulle piastrelle tracce di sapone o eventuali altri residui.

Fin qui abbiamo visto rimedi casalinghi, che non necessitano di particolari strumenti o prodotti costosi, c’è però anche la possibilità di pulire le fughe con un’apposita macchina pulitrice a vapore.

 

Si tratta di uno strumento molto efficace, non solo per pulire, ma anche per igienizzare tutti i tipi di piastrelle e in particolare le loro fughe, senza usare prodotti chimici. Queste macchine hanno poi anche degli accessori come tubi e spazzole che permettono di trattare le fughe in modo specifico e molto preciso.

 

Ce ne sono in commercio di non troppo costose e c’è anche la possibilità da non sottovalutare, di noleggiarle, nel caso ad esempio ci servano solo al momento di una ristrutturazione o di altri interventi in momenti particolari.