Geometrie e forme materiche per un parquet prezioso di tendenza
Scenografico, elegante e di forte impatto è il rivestimento del pavimento tramite parquet. Che sia effetto vintage, stile industrial o in legno tradizionale, il parquet resta sulla scena come complemento di tendenza e di stile. Per gli amanti del recupero il parquet ecosostenibile è un evergreen.
Scopriamo nell’intervista a Unikolegno, azienda leader del settore le ultime tendenze per un parquet Made in Italy raffinato ed ecologico capace di stravolgere e vestire di eleganza l’ambiente indoor.
Adatto a qualsiasi ambiente della casa il pavimento di legno è affascinante, ecosostenibile e salutare. Come abbinare l’arredo al parquet?
La materia lignea valorizza qualsiasi tipo di arredamento, diventa però cruciale la scelta delle dimensioni e geometria degli elementi nonché delle lavorazioni e finiture di superficie. La forza della nostra azienda consiste precisamente nella cura sartoriale di ogni singola richiesta che ci consente di interpretare al meglio le aspettative dei designers e della committenza. La tendenza generale è quella di accompagnare in modo soffice ed elegante lo stile dell’ambiente da pavimentare, anche se talvolta un distacco da questo è necessario per aumentare od attenuare la luminosità, alleggerire un carico eccessivo dei soffitti o dell’arredo, per creare insomma una discontinuità che rompa una eventuale disarmonia dell’insieme.
Forme geometriche di posa del parquet: qual’è il disegno per i listoni a pavimento più raffinato?
Oggi si respira il ritorno a geometrie di antica tradizione, spine, quadrotte, pose a disegno. La raffinatezza è senz’altro percepibile nelle collezioni come la nostra “Quadrotte”, che abbina al legno materie altrettanto emozionanti come le pietre e il metallo, ciò che più conta è però, come dicevo prima, creare un’armonia tra il pavimento e le altre componenti dell’ambiente.
Massello o multristrato; quali sono le principali tipologie del parquet?
Il massello è indubbiamente il capostipite e progenitore dei moderni parquets, carico di ricordi e suggestioni. La sue limitazioni rimangono la dimensione degli elementi e la stabilità alle variazioni di umidità ambientale, oltre che la necessaria finitura in opera. Con i multistrati possiamo raggiungere dimensioni della tavole fino a pochi anni fa proibitive, installare il prodotto in situazioni limite e finirlo completamente in fabbrica, ampliando così enormemente l’offerta estetica ed accelerando le tempistiche di cantiere.
Quali sono i colori e le finiture più richiesti del parquet? E quali le proposte più chic delle vostre collezioni? Operando oramai su scala internazionale, le finiture on demand da noi proposte variano dalle più naturali a effetto grezzo, alle superlucide e metallizzate. In termini di raffinatezza ribadisco che la collezione “Quadrotte” costituisce un eccezionale biglietto da visita della capacità e propositività del nostro 100% made in Italy.
Quale linea di parquet consigliereste per arredare un ambiente pubblico o un ufficio elegante?
Per ambienti ad alto calpestio possiamo proporre vernici UV ad elevata resistenza, ma anche l’olio naturale, se correttamente mantenuto, può essere un’eccellente soluzione. In quanto ad ambienti eleganti, mi riserverei sempre e comunque un colloquio valutativo con il progettista prima di avanzare una proposta.
I nuovi parquet si orientano verso matericità espressive e grafismi decorativi. Quale vostro parquet consigliereste per una residenza davvero unica e glamour? Siamo in grado di proporre decorazioni laser di grande effetto eseguite su tavole di ogni dimensione, che possono essere sfruttate tanto come elementi random della pavimentazione che come temi e tessiture che la valorizzano nella sua totalità.
Quali sono le ultime tendenze 2017/2018 del parquet di design?
Sagome slanciate, tavole strette e lunghe quali il nostro “Four” e spine anche di piccole dimensioni.
Quali sono i vostri punti di forza e come descrivereste la vostra immagine?
Grandissima propositività, flessibilità, servizio e cortesia. Il a tempo di record, secondo i canoni della post modernità.
Per una casa tutta al naturale, nel massimo rispetto dell’ambiente, avete qualche proposta per un pavimento in legno biocompatibile?
Bisogna innanzitutto chiarire il concetto di biocompatibilità, abusato e mai chiarito in modo serio. Di sicuro tutti i nostri prodotti rispondono ai canoni di massimo rispetto delle normative tanto per quanto attiene la tutela dell’ambiente che la salubrità domestica. La documentazione che accompagna ogni nostra fornitura è in merito più che esauriente.
Cosa avete in progetto per il 2018?
Per quanto riguarda la produzione una nuova linea di finiture olio UV e la promozione delle nostre ultime collezioni “Twenty”, “Four”e “Quadrotte”. In merito alla politica commerciale un ulteriore consolidamento del brand Unikolegno sui mercati esteri.
A cura di
Gloria Gargano
web content specialist
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